martedì 3 giugno 2008

FORTUNE TELLER: JEFF CANNATA

Polistrumentista di talento, Jeff Cannata esordisce nel music biz fondando i Jasper Wrath alla fine degli Anni 60 insieme a Michael Soldan, Robert Giannotti e Phil Stone. La band, artefice di un’originale mistura di beat, prog rock e vaghi acceni psichedelici, viene notata dalla MGM e messa sotto contratto. Il disco d’esordio, registrato negli studi di Phil Ramone a New York, ottiene un lusinghiero successo di critica: paragoni con la musica degli Yes e dei Gentle Giant non tardano ad arrivare. Dopo svariati provini, viene ingaggiato il cantante James Christian (futuro frontman degli House of Lords) e la formazione si amplia con gli innesti del tastierista Jeff Batter e del chitarrista Scott Zito. I Jasper Wrath svolgono un’incessante attività live nel Nord-Est degli States fino al 1976, allorquando difficoltà economiche e divergenze musicali ne causano lo scioglimento.
Nel 1983 Cannata firma per la Portrait Records (famiglia CBS) e dà alle stampe ArcAngel: lontano anni luce dal prog settantiano dei Jasper Wrath, il disco sciorina un eccellente, inebriante hard pop arricchito da un sontuoso tappeto di tastiere e linee vocali che richiamano alle mente i Cars di Rick Ocasek. Oltre al ruolo di compositore, che divide con il vecchio sodale Michael Soldan, Cannata assume anche quello di cantante, che assolve con risultati sorprendenti.
Nel 1988 la Carrere (sempre sotto l’ala protettrice della CBS) offre a Cannata la possibilità di costruire a casa propria uno studio di registrazione analogico a 24 piste dove comporre e incidere in tutta libertà. Il risultato è Images of Forever, incluso dalla rivista specializzata Kerrang! nella top ten dei dischi di rock melodico progressivo dell’anno. Il disco si presenta come una versione più pop dei Saga targati Anni 90: la voce di Jeff, infatti, ha sorprendenti similitudini con quella di Michael Sadler e l'utilizzo della chitarra richiama alla mente lo stile di Ian Crichton, chitarrista del combo canadese.
Nel 1993 Cannata firma un contratto per l’etichetta inglese Now and Then: il risultato è Watching The World, disco che conferma l’originale ricetta musicale del Nostro, artefice di un rock morbido ma non anodino, arioso e scintillante. Nel 1997, pungolato dai fans, Cannata cura personalmente la pubblicazione dell’opera omnia dei Jasper Wrath: un doppio cd (per un totale di 26 canzoni) che esaurisce rapidamente una tiratura purtroppo limitata.
Cinque anni dopo esce Tamorok, che alterna incisioni inedite con classici di un passato non troppo remoto. Nel 2006 esce Mysterium Magnum, il disco più ambizioso di Cannata, un vero zibaldone musicale, un crogiuolo nel quale tutte le influenze e gli stili da lui praticati si incontrano e si fondono, creando un mosaico di cangiante bellezza.

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